Premio Don Luigi Sturzo 2023

Una serata di eccellenza e cultura al "Premio Don Luigi Sturzo", i Ramacchesi fieri di quello che hanno organizzato

Personalità di spicco, eccellenze Ramacchesi e Siciliane, centisti del calatino e vincitori del Festival "La Spiga d'Oro Sikula" si sono uniti per celebrare l'eredità di Don Luigi Sturzo.
Data: 10 settembre 2023
Località: Ramacca (Ct)
Domenica 10 settembre, nell'incantevole cornice di Piazza Sottotenente Di Fazio, si è tenuta la prestigiosa cerimonia del "Premio Don Luigi Sturzo", un evento che ha riunito una schiera di personalità di spicco provenienti da diverse parti del mondo, eccellenze Ramacchesi e Siciliane, centisti del calatino e vincitori del Festival "La Spiga d'Oro Sikula". L'evento, giunto alla sua 3° edizione, ha onorato l'importante eredità di Don Luigi Sturzo, uno dei più grandi pensatori e politici siciliani del XX secolo. A presentare la serata sono stati 𝘾𝙧𝙞𝙨𝙩𝙞𝙖𝙣𝙤 𝘿𝙞 𝙎𝙩𝙚𝙛𝙖𝙣𝙤, 𝙀𝙡𝙞𝙨𝙖 𝙋𝙚𝙩𝙧𝙞𝙡𝙡𝙤 𝙚 𝙋𝙖𝙤𝙡𝙖 𝙋𝙖𝙧𝙞𝙨𝙞.
Promotori e organizzatori dell'evento sono stati i ragazzi dell' associazione turistica Proloco di Ramacca (𝙁𝙞𝙤𝙧𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙏𝙚𝙧𝙧𝙖𝙣𝙤𝙫𝙖, 𝙂𝙞𝙪𝙨𝙞 𝘽𝙧𝙪𝙡𝙡𝙤, 𝘼𝙣𝙩𝙤𝙣𝙞𝙣𝙤 𝙇𝙤𝙣𝙜𝙤 𝙚 𝙂𝙞𝙤𝙫𝙖𝙣𝙣𝙞 𝙁𝙪𝙧𝙣𝙖𝙧𝙞) sotto la direzione artistica del presidente 𝙁𝙧𝙖𝙣𝙘𝙚𝙨𝙘𝙤 𝙕𝙖𝙢𝙥𝙤𝙜𝙣𝙖.
Quest'anno, il premio è stato consegnato a personalità di spicco come 𝐒𝐚𝐧𝐭𝐢𝐧𝐨 𝐅𝐢𝐧𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢𝐚𝐫𝐨, 𝐆𝐢𝐨𝐫𝐠𝐢𝐨 𝐃𝐞 𝐂𝐫𝐢𝐬𝐭𝐨𝐟𝐨𝐫𝐨, 𝐉𝐨𝐬𝐞𝐩𝐡𝐢𝐧𝐞 𝐃𝐢 𝐅𝐢𝐧𝐞, 𝐃𝐨𝐭𝐭. 𝐄𝐧𝐫𝐢𝐜𝐨 𝐅𝐞𝐫𝐫𝐨, 𝐓𝐨𝐭𝐨́ 𝐂𝐚𝐬𝐜𝐢𝐨, 𝐆𝐢𝐮𝐬𝐞𝐩𝐩𝐞 𝐌𝐚𝐬𝐜𝐚𝐫𝐚, 𝐂𝐚𝐫𝐥𝐨 𝐞 𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐞𝐬𝐜𝐨 𝐑𝐢𝐜𝐡𝐞𝐭𝐭𝐢, 𝐃𝐨𝐭𝐭. 𝐅𝐞𝐝𝐞𝐫𝐢𝐜𝐨 𝐍𝐢𝐜𝐨𝐥𝐨𝐬𝐢, 𝐌𝐨𝐧𝐬. 𝐌𝐢𝐜𝐡𝐞𝐥𝐞 𝐏𝐞𝐧𝐧𝐢𝐬𝐢, 𝐌𝐨𝐧𝐬. 𝐂𝐚𝐥𝐨𝐠𝐞𝐫𝐨 𝐏𝐞𝐫𝐢, 𝐏𝐢𝐩𝐩𝐨 𝐁𝐚𝐮𝐝𝐨, 𝐏𝐢𝐞𝐫𝐨 𝐏𝐞𝐧𝐧𝐢𝐬𝐢 𝐑𝐢𝐛𝐞𝐢𝐫𝐨, 𝐉𝐨𝐞𝐲 𝐞 𝐑𝐢𝐧𝐚, 𝐏𝐫𝐨𝐟. 𝐄𝐦𝐚𝐧𝐮𝐞𝐥𝐞 𝐃𝐢𝐥𝐞𝐭𝐭𝐨𝐬𝐨.
Un altro momento clou della serata è stato il riconoscimento ai vincitori del Festival "La Spiga d'Oro Sikula", un evento che celebra le eccellenze artistiche e culturali della Sicilia, di cui bisogna menzionare 𝙈𝙖𝙪𝙧𝙞𝙯𝙞𝙤 𝘾𝙖𝙨𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙚 𝘾𝙖𝙧𝙢𝙚𝙡𝙤 𝙈𝙖𝙣𝙙𝙪𝙘𝙖. Quest'anno, il festival ha premiato talenti emergenti nel campo della musica. I vincitori 𝘼𝙙𝙚𝙢𝙖𝙧𝙖 𝘿𝙞 𝙉𝙪𝙯𝙯𝙤, 𝙇𝙪𝙖𝙣𝙖 𝙈𝙞𝙖𝙣𝙤 𝙚 𝙎𝙖𝙡𝙫𝙖𝙩𝙤𝙧𝙚 𝙂𝙧𝙖𝙫𝙞𝙣𝙤 hanno condiviso le loro emozioni e i loro sogni.
L'evento è stato arricchito da artisti come 𝙅𝙤𝙚𝙮 𝘿𝙞 𝙎𝙩𝙚𝙛𝙖𝙣𝙤 𝙚 𝙍𝙞𝙣𝙖 𝘿𝙞𝙡𝙞𝙗𝙚𝙧𝙩𝙤, coreografi della social dance, che hanno mescolato la tradizione siciliana con la modernità, creando una miscela di emozioni che ha affascinato il pubblico presente.
La serata si è conclusa con la presenza sul palco di tanti giovani centisti del calatino, a conferma di una serata che ha ripercorso tramite tematiche importanti il "non prendere brutte strade ma inseguire i propri sogni", un inno alla vita e al futuro della Sicilia. L'evento del "Premio Don Luigi Sturzo" ha dimostrato ancora una volta l'importanza di celebrare le radici culturali e l'eccellenza siciliana nel mondo contemporaneo.
Un ringraziamento particolare va alla regione Sicilia, all' assessore allo sport, turismo e spettacolo 𝙁𝙧𝙖𝙣𝙘𝙚𝙨𝙘𝙤 𝙈𝙪𝙡𝙖𝙧𝙤 e al Sindaco di Ramacca 𝙉𝙪𝙣𝙯𝙞𝙤 𝙑𝙞𝙩𝙖𝙡𝙚.
In conclusione un augurio che 𝙈𝙤𝙣𝙨. 𝘾𝙖𝙡𝙤𝙜𝙚𝙧𝙤 𝙋𝙚𝙧𝙞 ha voluto donare ai nostri giovani e che racchiude tutto il significato della serata :
"Tutti siamo delle eccellenze, perché questo siamo, l' uomo in quanto tale è unico e irripetibile... tante volte ci scordiamo di cosa siamo e facciamo cose mediocri. Perché essere eccezionali non significa raggiungere dei traguardi ma significa realizzare profondamente quel mistero che ciascuno di noi porta... che le ferite diventino feritoie di luce, di speranza e di futuro"
Riportiamo anche il messaggio che ci ha inviato 𝙋𝙞𝙥𝙥𝙤 𝘽𝙖𝙪𝙙𝙤 dopo aver visto la serata: Grazie a Voi per le belle parole....
A presto...